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Erpice a dischi: come scegliere quello giusto.
Erpicatura a dischi - tutto quello che devi sapere su questa lavorazione agrotecnica
Perché un erpice a dischi dovrebbe essere presente in ogni azienda agricola?
Un erpice a dischi è una attrezzatura universale?
Come scegliere il modello di erpice a dischi adatto alle proprie colture?
Quale erpice da stoppie scegliere per le lavorazioni pre-semina?
Esistono erpici universali per ogni tipo di coltivazione?
Quale forma di disco è preferibile scegliere?
Diametro del disco: il più grande è, meglio è?
Ammortizzatore in gomma o a molla?
Distanze tra gli strumenti di lavoro?
Una macchina polivalente e molto utile in azienda agricola
Quale macchina è oggi indispensabile per un'azienda agricola? Senza dubbio l'erpice a dischi. Ma ogni erpice è adatto a tutte le condizioni? Certamente no, quindi quale scegliere per la propria azienda? L'erpice a dischi è sicuramente uno degli attrezzi più diffusi. Ha conquistato rapidamente il parco macchine di molte aziende, sostituendo efficacemente gli obsoleti e poco efficienti aratri stoppiatori. Tuttavia, oltre alla lavorazione post-raccolta, ha un impiego decisamente più ampio. Tra i vantaggi degli erpici a dischi vanno indubbiamente annoverati la relativamente bassa richiesta di potenza del trattore, la minima tendenza all'intasamento anche con abbondanti residui colturali e l'ottima qualità di miscelazione del terreno. Questi sono motivi sufficienti per considerare l'acquisto di una macchina Rolmako.
A cosa serve un erpice a dischi?
L'erpice a dischi è un insieme di dischi montati su un asse che ruotano durante l'avanzamento del trattore. La sua struttura si basa su 2 barre su cui sono fissati i cosiddetti piatti, ovvero dischi dalla forma caratteristica. Gli elementi di lavoro, ruotando, smuovono e sminuzzano il terreno. Questo intervento è molto indicato dopo l'aratura, per frantumare le zolle compatte, o dopo la semina, per coprire il seme con uno strato adeguato di terra. Gli erpici sono molto utili anche nel controllo delle infestanti durante la minima lavorazione, cioè l'aratura superficiale. Un altro impiego è la miscelazione nel terreno di fertilizzanti minerali sparsi o letame.
L'erpice a dischi lavora a una profondità di 5-15 cm. A seconda dell'angolo di inclinazione dei dischi rispetto alla direzione di marcia, l'intensità di lavoro può variare. Ad esempio, gli angoli minori si usano per tagliare le fette dopo l'aratura o per livellare il campo. Gli angoli intermedi si impostano per mescolare i fertilizzanti al terreno, mentre quelli maggiori per la lavorazione delle stoppie o l'interramento del sovescio. L'angolazione dei dischi si regola manualmente o idraulicamente.
Un erpice a dischi è una macchina universale?
In teoria, l'erpice a dischi sembra essere una macchina universale, in quanto viene efficacemente utilizzata per le coltivazioni poco profonde in post-raccolta, per mescolare il concime, per eliminare le colture intercalari e per preparare il terreno prima della semina. In pratica, tuttavia, è essenziale definire i compiti principali per i quali la macchina sarà utilizzata durante la fase di pianificazione dell'acquisto, poiché la sua configurazione dipende da questi compiti. Fattori come il tipo di ammortizzazione, l'angolo di inclinazione del disco, la distanza tra gli utensili di lavoro, il diametro, la forma e altri parametri influenzeranno le prestazioni della macchina in condizioni di campo specifiche. Ad esempio, l'erpice per stoppie pesante U671 è un progetto diverso rispetto all'erpice a dischi U693. Non esiste una risposta definitiva su quale sia il migliore; la scelta si basa sulla comprensione delle aspettative dell'agricoltore, delle funzioni previste per la macchina e delle condizioni in cui essa opererà.
Perché un erpice a dischi dovrebbe essere presente in ogni azienda agricola?
L'acquisto di un erpice a dischi comporta ovviamente una spesa che richiede di valutare la redditività dell'investimento. Vale davvero la pena acquistarlo? L'impiego dell'erpice in agricoltura porta benefici concreti indipendentemente dal tipo di coltura. Aiuta a eliminare le infestanti, migliorare la qualità del terreno, il suo livello di umidità, ossigenazione e il contenuto di nutrienti. Portare il suolo a condizioni così buone come dopo l'erpicatura richiederebbe molto più tempo e fatica con altri metodi, e forse la necessità di assumere manodopera. Grazie all'erpicatura prima della semina e dopo il raccolto, migliorerai notevolmente la qualità e la quantità dei raccolti, traducendosi in profitti concreti.
Tipi di erpici a dischi
In linea di principio, gli erpici a dischi esistono in diverse varianti base. Si parla di erpici per lavorazione superficiale pre-semina e post-raccolta, modelli U693 e U652 (macchine molto versatili), erpici tipicamente da stoppie modello Rolmako U671 e per lavorazione-semina modello U693 con attacco per seminatrice. Sebbene a prima vista un osservatore inesperto possa non cogliere le differenze costruttive, queste sono numerose e significative. La differenza principale sta nella distanza tra le file di dischi. Nelle macchine per lavorazione-semina, dove l'erpice deve preparare il terreno alla semina, è molto minore rispetto alle macchine per stoppie. Ciò è legato alla quantità di residui colturali - nella lavorazione post-raccolta sono molti, quindi per garantire il libero flusso del materiale attraverso la macchina e minimizzare il rischio di intasamento, servono dischi distanziati maggiormente, idealmente 90 cm. Al contrario, nelle macchine combinati per lavorazione-semina i residui sono pochi o assenti, quindi una distanza minore tra i dischi è preferibile, bastano 70 cm. Inoltre, questa configurazione avvicina il baricentro dell'attrezzo al trattore, riducendo il carico sul sollevatore. Queste sono le differenze base; le macchine variano significativamente per costruzione, equipaggiamento standard e opzioni di configurazione.
Quale larghezza di erpice a dischi devo scegliere? Potenza del trattore richiesta?
In realtà, l'erpice a dischi va scelto in modo che la sua richiesta di potenza sia adeguata alle capacità del trattore disponibile. A seconda delle dimensioni e del peso dell'erpice a dischi, il fabbisogno può variare da 80 CV fino a 320 CV. Un secondo fattore importante che influisce sul maggior assorbimento di potenza sono le condizioni del terreno. Se il suolo è pesante e umido, per la lavorazione va scelto un erpice a dischi più potente. Per terreni leggeri non serve molta potenza. Se si desidera una maggiore copertura del campo in un solo passaggio, bisogna considerare che tale erpice richiederà un trattore più potente. L'angolo di inclinazione del disco determinerà la potenza di trazione necessaria; con un angolo aggressivo, la potenza aumenta notevolmente. Sul mercato sono disponibili erpici a dischi con larghezze da 1,25 a 8,0 m. Chi vuole optare per un erpice largo deve prima verificare se il trattore è in grado di azionarlo. Le macchine agricole di 8,0 m sono consigliate per aziende che lavorano grandi superfici di molti ettari. Gli erpici a dischi più piccoli, invece, si adattano bene a qualsiasi altra azienda
Quali dischi di coltivazione scegliere?
Un altro dilemma nell'acquisto di un erpice a dischi è la scelta dei dischi adeguati. Il tipo di disco, infatti, definisce in gran parte la qualità del lavoro e i risultati in campo. In linea di principio, i dischi meno dentati o lisci di circa 510 mm di diametro sono considerati più specialistici, essendo generalmente usati solo per la lavorazione superficiale delle stoppie e non adatti a lavorazioni più profonde. Sono più spesso impiegati per lavorazioni pre-semina o in combinazione con una seminatrice formando un'unità di lavorazione-semina. Una scelta più versatile sembrano essere i dischi più dentati di 560 mm o più grandi, adatti sia per lavorazioni pre-semina superficiali che per lavori più profondi, come la miscelazione del letame, la distruzione delle colture di copertura o la lavorazione dopo il mais. Dischi di diametro superiore a 600 mm sono disponibili nei modelli Rolmako U652 e U671. Maggiore è il diametro, più spessa è la lamiera da cui il disco è prodotto, e di conseguenza più lunga la durata degli elementi di lavoro. L'angolo di inclinazione del disco influisce molto sul risultato: per le stoppie è preferibile un disco impostato aggressivamente, mentre per i lavori pre-semina è meglio inclinato dolcemente rispetto alla direzione di marcia
Dischi ondulati SpeedCutter specializzati per coltivazioni ultra-superficiali
L'erpice a dischi SpeedCutter si distingue principalmente per un nuovo tipo di elemento di lavoro. Il disco tradizionale è stato qui sostituito da una forma ondulata. È stato modificato il design del braccio portadisco, che nella nuova variante permette di sfruttare appieno tutti i vantaggi del disco ondulato. La lunghezza e l'angolo del braccio sono stati sviluppati sulla base di numerose prove condotte nelle più diverse condizioni: dai terreni sabbiosi, ai campi con grandi quantità di residui colturali e colture di copertura, fino ai suoli con terra molto pesante e umida. Il disco ondulato è stato progettato per una lavorazione ultra-superficiale di 2-5 cm a una velocità di 20 km/h. La geometria raffinata dell'utensile di lavoro apre nuove possibilità di coltivazione e migliora i risultati in condizioni difficili su stoppie di colza, trinciatura di colture di copertura, stoppie di cereali e dopo l'aratura.
Scegliere il rullo giusto
L'ultima, ma non meno importante questione è la scelta del rullo. Nell'erpice a dischi, determina la profondità di lavoro dei dischi e si occupa di livellare e compattare lo strato superficiale del terreno. Questo mira a trattenere l'umidità nel suolo e creare condizioni favorevoli alla germinazione di semi spontanei ed erbe infestanti. Ricordiamo che la scelta del rullo è una questione individuale per ogni agricoltore e dovrebbe dipendere dalla compattezza dei terreni su cui opera. Secondo gli esperti, su terreni leggeri dovremmo usare rulli più leggeri, con nucleo incompleto, che garantiscono un efficace flusso del terreno senza limitare la velocità di lavoro dell'attrezzo, come i rulli a corde o ad anelli. Sui terreni compatti, dove spesso abbiamo a che fare con zolle, si dovrebbero preferire rulli pesanti con un profilo di lavoro aggressivo. Questi includono il rullo gommato, il rullo Packer e quello in lamiera. Così siamo certi che romperà le zolle e livellerà il terreno dopo il passaggio. Il rullo doppio a U-ring è considerato il più versatile, offrendo ottimi risultati di lavorazione. Questa variante di rullo funziona meglio negli erpici a dischi quando è posizionata dietro l'asse di trasporto, opzione disponibile per i modelli Rolmako U652, U671 e SpeedCutter.
- Erpice a dischi per vigneti e frutteti U645 -
- Erpice a dischi leggero U622 -
- Erpice a dischi compatto U693 -
- Erpice a dischi U652 -
- Erpice pesante da stoppie U671 -
Conclusione: Quale erpice scegliere?
Senza le macchine agricole, il lavoro agricolo sarebbe incredibilmente difficile e laborioso. Attualmente, diversi strumenti per la lavorazione del terreno, in particolare l'erpice a dischi, contribuiscono a questi sforzi. La combinazione di due file di dischi e di un rullo consente di coltivare correttamente il terreno, di controllare le erbe infestanti e di miscelare il terreno con i fertilizzanti.
Per ottenere risultati ottimali con un erpice a dischi, prima dell'acquisto considerare quanto segue:
- Potenza del trattore
- Larghezza dell'erpice a dischi
- Spaziatura e dimensioni dei dischi
- Rullo di finitura appropriato
- Produttore affidabile.
La scelta dell'erpice a dischi va adattata alla potenza del trattore disponibile e al tipo di terreno. Su suoli duri e secchi, si adattano meglio le macchine agricole che operano con maggiore forza e alta pressione su ogni elemento di lavoro, come i Rolmako U652 e U671. Inoltre, devi considerare il tipo di lavori previsti, le colture e l'estensione del campo. Da questi fattori dipenderanno la dimensione dei dischi e la loro spaziatura. L'erpicatura a dischi non va eseguita su terreni infestati da gramigna, poiché la frammentazione dei rizomi porterebbe a una maggiore infestazione del campo. In questo caso, un coltivatore è una soluzione migliore.
Il diametro dei dischi, l'angolo di attacco e la pressione sul terreno influenzano direttamente la versatilità dell'erpice a dischi. Precisamente, i diametri minori di circa 510 mm sono destinati alla lavorazione superficiale e alla rottura delle stoppie, mentre i dischi più grandi si adattano meglio alla lavorazione più profonda. Una soluzione universale è il disco da 560 mm usato negli erpici U693 e U652. Questa misura è adatta sia per lavori superficiali che leggermente più profondi di preparazione del letto di semina, ma funziona bene anche per miscelare il terreno con letame distribuito o calce. Il disco da 620 mm nell'erpice U671, con un angolo di attacco aggressivo, offre il miglior effetto di taglio del mais.